ECOBONUS E CESSIONE DEL CREDITO: SCADE L'INVIO ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE


Agevolazioni sul recupero
Agevolazioni sul recupero
Oggi 12 luglio scade il termine per trasmettere all'Agenzia delle Entrate i dati riguardanti la cessione del credito riferito alle spese di riqualificazione energetica effettuate nel 2018 sulle singole unità immobiliari. Il fornitore destinatario del credito che non intende cederlo, è tenuto a comunicare tale decisione a partire dal 5 agosto 2019. Potrà quindi utilizzare il credito in compensazione, utilizzando il modello F24, ripartendolo in dieci quote annuali di pari importo. È utile ricordare che il credito d'imposta corrispondente alla detrazione fiscale spettante per gli interventi di riqualificazione energetica (il cosiddetto Ecobonus) può essere ceduto al fornitore che ha eseguito gli interventi, ad altri soggetti privati, esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti. Per i soggetti incapienti vi è invece la possibilità di cedere il credito anche a banche e intermediari finanziari.
Riguardo alle modalità di trasmissione, la comunicazione da inviare alle Entrate deve riportare la denominazione e il codice fiscale del cedente, la tipologia dell'intervento effettuato, l’importo complessivo della spesa sostenuta e del credito cedibile, l’anno di sostenimento della spesa, i dati catastali dell’immobile oggetto di intervento, la denominazione e il codice fiscale del cessionario, la data di cessione del credito, l’accettazione dello stesso da parte del cessionario e l’ammontare del credito ceduto.
L’invio può avvenire per via telematica utilizzando i servizi online dell’Agenzia, Entratel e Fisconline; recandosi direttamente agli uffici territoriali dell’Agenzia e utilizzando il modello allegato al provvedimento del 18 aprile 2019; via PEC, inviando il modulo allegato al provvedimento. Il cedente e il cessionario possono accedere al proprio cassetto Fiscale e verificare che la cessione sia andata a buon fine.