SUPERBONUS E REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI


Agevolazioni sul recupero
Agevolazioni sul recupero
SUPERBONUS, LE RISTRUTTURAZIONI DEVONO RISPETTARE I REQUISITI ACUSTICI
L'accesso al superbonus è vincolato al rispetto di precisi requisiti che, in ambito energetico, sono definiti all'interno del Dm 6 agosto 2020 e nello stesso articolo 119 del Decreto Legge 34/2020, istitutivo dell’agevolazione.
Per fruire della detrazione è però necessario rispettare innanzitutto i vincoli legislativi previsti a livello nazionale (e regionale) in àmbito edilizio (Dpr 380/2001), energetico (Dlgs 192/05 e decreti collegati) e della sicurezza (intesa sia come sicurezza sui cantieri con il Dlgs 81/2008 sia come sicurezza antincendio, con i vari provvedimenti attuativi).
Tra i requisiti da rispettare in caso di interventi di riqualificazione di edifici esistenti ci sono anche quelli previsti dalla legislazione in ambito acustico, la cui applicazione deve essere attentamente valutata nel caso di utilizzo delle agevolazioni.
Il riferimento per l'acustica in edilizia è il Dpcm 5 dicembre 1997 che determina i requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ed i requisiti acustici passivi degli edifici e delle loro componenti in opera, per ridurre l’esposizione umana al rumore. Per capirne l’applicazione si deve far riferimento ai pareri successivi, prodotti dai vari organi competenti e dalla Magistratura.