NOVITA' IN MATERIA DI RICOSTRUZIONE E DISTANZE

a cura dello Studio Legale Rezzonico


Distanze legali e vedute
Distanze legali e vedute Urbanistica in genere
Urbanistica in genere
NOVITA’ IN MATERIA DI DEMOLIZIONE, RICOSTRUZIONE E DISTANZE (articolo 10 DL 76/2020)
La ristrutturazione comprende, a tutti gli effetti, la demolizione e ricostruzione. L’articolo 3 del TU Edilizia, risulta modificato con eliminazione di una serie di limiti: sagoma, prospetti, sedime, caratteristiche planivolumetriche e tipologiche possono cambiare, e possono essere inserite tutte le innovazioni necessarie per l’adeguamento antisismico, per l’accessibilità e l’installazione di impianti tecnologici e di efficientamento energetico. Ciò significa che si può demolire ricostruire eccedendo dalla struttura preesistente. Questo nuovo concetto di ristrutturazione è l’unico che consente - nelle Regioni che ammettono premi di volumetria (cosiddetti Piani Casa) - interventi utili al riordino ed al recupero urbano. Fino a pochi mesi fa, la Corte costituzionale (sentenze 70 e 119/2020) aveva imposto il rispetto dei limiti previsti nel 1968 dal DM 1444.
Oggi si può demolire ricostruire se si rispettano le distanze “legittimamente preesistenti” (art. 2 bis del TU, modificato dall’art. 10 del DL 76/2020). In sostanza si può realizzare un edificio diverso, li dove esisteva una diversa costruzione.